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Improve the quality of the audio connections

LAB Audio Technology®

Miglioriamo la qualità delle connessioni audio (ITA)

Tra i problemi che affliggono la trasmissione di un segnale elettrico attraverso cavi e connettori, l’ossidazione, lo sporco e la corrosione sono tra i più temuti.

I contatti elettrici, con il passare del tempo, possono andare incontro a vari problemi. Tutti le elettroniche iniziano a manifestare qualche problema: i tasti di un telecomando che perdono la loro funzionalità, un peggioramento della qualità audio o una interruzione del passaggio del segnale.

Quando notiamo guasti o malfunzionamenti di questo genere, la causa è, spesso, legata al deterioramento dei contatti elettrici. Il depositarsi di polvere, grasso e residui, uniti all’esposizione a liquidi o umidità, danno luogo a fenomeni di ossidazione o corrosione.

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I materiali contenuti nei contatti, come il rame, il nichel, l’ottone, sono molto sensibili. Ossidazione e corrosione danneggiano le connessioni, impedendo il normale passaggio della corrente elettrica. Anche le migliori placcature in oro, argento o rodio possono subire un deterioramento dovuto al continuo sfregamento tra metalli. La conseguenza è una riduzione graduale delle prestazioni fino, nei casi più gravi, all’impossibilità di trasferire correttamente il segnale audio.

Le cause sono da ricerca nell’accumulo di sporcizia, il continuo utilizzo, una progressiva riduzione dello strato di copertura, la presenza di umidità e di grassi causata anche dal contatto con le dita che, così facendo, depositano grasso, polvere e sali, che se non rimossi rapidamente, portano all’ossidazione delle superfici.
Inoltre, i contatti sembrano perfettamente lisci ad occhio nudo o al tatto ma ad un microscopio possiamo notare che sono pieni di asperità.
Nel trasferimento di segnale tra due connettori si crea una resistenza di contatto che per valori molto piccoli, nell’ordine di centesimi di Ohm, non crea problemi evidenti (in campo audio), ma appena i valori di resistenza aumentano sensibilmente è possibile verificare un decadimento del trasferimento del segnale.

Osservando una presa casalinga a 220V a cui è collegato un dispositivo ad alto consumo come uno scaldabagno elettrico, molti avranno notato che la spina collegata, a volte, si riscalda in maniera anomala. La resistenza che si viene a creare tra la presa e la spina, segue la legge di ohm e la potenza dissipata si trasforma in calore. 
Facciamo un piccolo di esempio:
Assorbimento dello scalda acqua 1800 watt (1800W/220V=8,2A). Se la resistenza di contatto è di 2 Ohm la potenza che verrà dissipata in calore sarà di 16,4 Watt .
Nei casi più gravi questa problematica può sfociare in un riscaldamento notevole della presa e della spina con conseguenze facilmente immaginabili.

I plug e i jack utilizzati in campo audio sono spesso soggetti a stress ossidativi notevoli. Le tensioni e le correnti sono molto basse ma la presenza di ossidazione e sporco e dunque di resistenza di contatto,  avrà come conseguenze la diminuzione della quantità di segnale con evidenti limitazioni per l’ascolto.
Dobbiamo ricordare che i parametri elettrici fondamentali di  tutti i cavi ad uso audio analogico, sono misurabili in resistenza, capacità ed induttanza e la variazione di uno di questi parametri avrà conseguenze sul trasferimento del segnale.
Nelle pedaliere dei chitarristi o dei bassisti, la presenza a volte di decine di passaggi di segnale tra i vari effetti sono spesso causa di rumori, falsi contatti e degrado del segnale e una frequente manutenzione ai loro contatti sarà un toccasana per la qualità audio.

Soluzioni

L’utilizzo di un pulisci contatti da solo non risolve completamente il problema ed è necessario fare in modo che i contatti rimangano protetti più a lungo possibile dagli attacchi dell’umidità e dei sali che possono essere presenti sulla superficie. Se la pulizia può essere effettuata con alcol isopropilico, tale soluzione non garantisce la protezione all’ossidazione. Oltre alla pulizia è necessario rendere ben lubrificati i contatti per permettere loro uno scorrimento con la minore abrasione tra le superfici.
La lubrificazione deve avvenire a livello microscopico così da proteggere anche le micro lesioni presenti sui connettori (non visibili ad occhio nudo).
Tra le decine di prodotti presenti sul mercato, il miglior risultato lo abbiamo ottenuto con il DeoxIt D5S della Caig Chemicals. Una formula particolare che permette la rimozione dello sporco e la contestuale protezione del contatto a lungo termine.

Buona musica a tutti!!